BANCOMAT DELLA FEDE


La religione si sta riducendo, con la crisi, alla banale assuefazione mondana e economica.                                   Per cui, anche nella pratica, si tende ad ottenere roba di consumo, o denaro non più sterco del diavolo ma nostro.       Andiamo a esigere alla porta della chiesa qualcosa per quietare la nostra coscienza, un rito o una prece o chissà che, purchè ne traiamo un po' di vantaggio, qualcosa che valga, almeno al momento, e se poi ci accorgiamo che non val più di tanto, appena fuori dalla chiesa tutto buttiamo via...magari anche un credere che veniva da anni...

Chiese trasformate in bancomat del prendere finchè si possa, col permesso o anche il benestare di un dio che pare faccia proprio il nostro comodo e i nostri interessi, pronto anche a metterci anche il recipiente dove gettare lo scarto del nostro uso e consumo.